Le forme sotto cui possono presentarsi i concimi sono diverse e, fondamentalmente sono due: liquida o solida. Riguardo la forma liquida può trattarsi, per esempio, di gas liquefatti, di soluzioni o sospensioni. Per quanto riguarda la forma solida invece, quella che più facilmente troviamo in commercio, il concime può presentarsi sottoforma di granulato, di microgranulato, di polvere oppure in cristalli.
I concimi possono essere classificati secondi diversi criteri, tuttavia, la classificazione più usata e conosciuta è quella merceologica adottata nella normativa comunitaria sui fertilizzanti. Questa classificazione si basa principalmente sugli elementi chimici che compongono il concime e sulla presenza, o assenza, del carbonio legato chimicamente con gli altri elementi della fertilità.
Alcune altre classificazioni poi prendono in considerazione parametri come il tipo di formulato, la solubilità e la funzionalità del concime e dei suoi elementi; tuttavia, queste restano classificazioni secondarie di uso limitato.